Why not?
La finta domanda che è un vero invito.
2023
"Why not?" è una risposta camuffata da domanda. Cima l'ha evoluta in un manifesto programmatico, in una dichiarazione di disponibilità all'innovazione, alla ricerca, alla sperimentazione, all'esplorazione, all'avventura. Attraverso la sua interpretazione di artista "Perché no?" si è trasformato in un invito ad aprire una porta e guardare cosa c'è al di là di quello che già conosciamo. Usando il suo linguaggio grafico e tipografico, la sua inventiva linearità e i suoi decisi cromatismi, il repertorio che caratterizza le sue opere, Cima ha creato una serie di graphic artworks che, partendo da "Perché no?", sono stati estesi a diverse altre lingue. "Porquoi pas?, "Warum nicht?", "Waroom niet?", "Porque no?", "Zašto ne?", "Miksi ei?" e così via, per un totale di 42 lingue e altrettanti artworks, tutti diversi uno dall'altro, tutti originali. Come le patatine fritte e il wonderbra, l'espressione "Perché no?" è diffusa ovunque nel mondo, è un pensiero aggregante che accomuna i popoli, più delle religioni e delle ideologie. Addirittura senza "Perché no?" forse non avremmo la ruota, la Tour Eiffel, le opere di Picasso, il pollo al curry. Possiamo definirlo una filosofia? Perché no?